Il duo Marzano-Talarico nasce nel 2014 all’interno della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano, nella classe di musica da camera del Mo. Victoria Terekiev.
Ha all’attivo numerosi concerti dedicati alla musica del Novecento francese, tedesco ed est-europeo presso numerose sedi e istituzioni quali il Museo Teatrale alla Scala, Palazzo Litta a Milano, il Teatro Civico di Varallo Sesia, la stagione Flying Notes curata da Fazioli e la rassegna Notti Trasfigurate.
Tra i premi vinti, si segnala il Primo premio nella sezione di Musica da Camera al 16° Concorso Internazionale Valsesia Musica juniores 2015 (Premio Monterosa – Kawai).
Francesco Marzano – flauto
Diplomato in flauto traverso presso il Conservatorio di Musica A. Buzzolla di Adria (RO) nell’anno 2013 da privatista, sotto la guida del Mo. Paola Odorizzi, ha frequentato un corso di perfezionamento presso l’Accademia internazionale di Musica Claudio Abbado di Milano nella classe del Mo. Raffaele Trevisani, frequentando anche la classe di musica da camera del Mo. Victoria Terekiev.
Suona stabilmente in duo con la pianista Elena Talarico.
Come solista e in formazioni cameristiche si è esibito all’interno delle rassegne: MiTo Fringe, Cortili Aperti, Notti trasfigurate, Serate Musicali, La Fabbrica Mozart-Professione solista (Teatro Comunale San Teodoro, Cantù 2015), Un museo da salotto (Museo Teatrale alla Scala, Milano 2016), Weekend del Flauto (Palazzo Ducale, Lucca 2016), Maikonzerte (Köln 2019).
Ha frequentato le Masterclass di Sir James Galway, Bülent Evcil, Danilo Mezzadri, Mario Ancillotti e János Bálint.
Tra i premi vinti: 1° Premio nella categoria Fiati Solisti al Concorso internazionale Nuovo Premio Contea (Treviso 2016); Primo premio nella sezione di Musica da Camera in duo con la pianista Elena Talarico, al 16° Concorso Internazionale Valsesia Musica juniores 2015 (Premio Monterosa – Kawai).
Attualmente frequenta l’ultimo anno del Bachelor of Music – Instrumentalpädagogik presso la Hochschule für Musik und Tanz Köln nella classe di Jennifer Seubel.
Dall’aprile 2019 è stipendiato dell’associazione Live Music Now Köln.
Oltre all’attività musicale di stampo classico è attivo in collettivi e progetti interdisciplinari, molti dei quali nati dalla residenza di due settimane del Kolleg für Musik und Kunst Montepulciano nell’ambito del progetto Labor der Künste (2019), finanziato dal Land NRW.
Tra gli ultimi progetti realizzati: DannDa! Öffentliche künstlerische Intervention in 5 Etappen (Köln, 2020); Metamorphosen. Topology of the capital (Mülheim an der Ruhr, 2021).
Parallelamente agli studi musicali ha portato avanti gli studi letterari presso l’Università del Sacro Cuore di Milano, laureandosi in Filologia con due tesi su Giovanni Boccaccio (2015 triennale e 2017 magistrale) sotto la guida della Prof.ssa Carla Maria Monti. Nel 2018 ha vinto il premio per la miglior tesi magistrale conferito dall’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio.
Ha diverse pubblicazioni all’attivo, tra programmi di sala per concerti, saggi su Boccaccio (tra l’altro per la rivista “Studi sul Boccaccio”, Vol. XLVI, 2018), articoli e capitoli di libri sul teatro performativo (tra l’altro su Lev Dodin nel volume European Performative Theatre: the issues, problems and techniques of crucial masterpieces, a cura di A. Cascetta, Routledge 2019, e su Marina Abramović nella rivista “Folia Litteraria Polonica”, 4/2020).
Francesco Marzano vive a Colonia e lavora come musicista e performer freelance, insegnante di musica (presso la Musikschule mut a Bonn) e giornalista per WDR Cosmo, tra l’altro nel ruolo di moderatore della trasmissione in lingua italiana Radio Colonia.
Elena Talarico – pianoforte
Nata a Milano, intraprende lo studio del pianoforte all’età di 12 anni. Conseguita la maturità col massimo dei voti, si laurea in pianoforte con la votazione di 110 e lode e una tesi sullo sviluppo del preludio per tastiera da Bach al Novecento. Successivamente conclude il biennio specialistico in pianoforte solistico a indirizzo interpretativo presso il Conservatorio G. Verdi di Como, sotto la guida del M° Pier Francesco Forlenza, con 110, lode e menzione d’onore e una tesi su Claude Debussy.
Dopo aver frequentato il corso di musica da camera crossover con il M° Francesco Zago presso l’IRMus di Milano, consegue con un anno di anticipo la laurea magistrale in Scienze della musica e dello spettacolo (curriculum musicologico) con 110 e lode presso l’Università degli studi di Milano, con una tesi sulla Terza sinfonia di Górecki. Grazie agli studi musicologici, Elena approfondisce anche la strumentazione e l’orchestrazione con il M° Gianni Possio ed esplora il mondo del teatro e della critica musicale.
Parallelamente allo studio, si dedica con entusiasmo anche all’insegnamento dello strumento: è docente di pianoforte presso il Civico Istituto Musicale G. Zelioli di Lecco e presso l’indirizzo musicale dell’Istituto Comprensivo di Cremeno. Allo scopo di migliorare il proprio approccio didattico, nel 2020 consegue un master universitario di I livello con il massimo dei voti in Metodologie socio-pedagogiche negli insegnamenti artistico-musicali e nel 2021 si perfeziona nell’insegnamento con la metodologia CLIL in lingua inglese con la votazione di 110/110.
Viene più volte premiata durante il percorso di studi, vincendo numerose borse di studio e ottenendo diversi premi in concorsi nazionali e internazionali in qualità di solista e in formazioni cameristiche. Nel 2018 risulta vincitrice del prestigioso premio Exploit your talent dell’Università degli studi di Milano, riservato ai migliori studenti dell’ateneo con particolari doti artistiche.
Ha all’attivo un’intensa attività concertistica e frequenta varie masterclass di pianoforte, musica da camera e improvvisazione perfezionandosi con i Maestri P. Badura-Skoda, J. Demus, I. Longato, A. Przemyk-Bryła, V. Terekiev, F. Zago. Nel 2017, dopo una preselezione, viene ammessa come allieva attiva (unica italiana) al corso di perfezionamento del M° Paul Badura-Skoda presso l’Hochschule für Musik und Theater Rostock in Germania.
Oltre al repertorio solistico, è pianista in diversi progetti di musica da camera. Nel 2016 fonda KUBIN con il chitarrista elettrico Francesco Zago, progetto nato dall’idea di eseguire musiche originali, arrangiamenti e trascrizioni dalla classica al rock contaminato. Il duo è dedicatario di brani originali di diversi compositori. Dal 2018 è pianista del quartetto Eurythmia con il violoncellista Emanuele Rigamonti, il clarinettista Giona Pasquetto e la violinista Sofia Manvati, che si propone di esplorare il repertorio moderno e contemporaneo più avanzato e meno frequentato. Nello stesso anno, con il quartetto incide il Quatuor pour la fin du temps di O. Messiaen. Suona inoltre nell’ensemble Ars Electrica insieme a Laura Catrani, Stefano Grasso, Elisa La Marca, Arturo Garra e Francesco Zago. Con la pianista Sandra Scurani fonda il duo Lilith, con cui approfondisce il repertorio moderno e contemporaneo in duo pianistico.
Suona frequentemente in Italia e all’estero e si esibisce per prestigiose rassegne e manifestazioni in diverse sale e teatri (tra cui Museo Teatrale alla Scala, Teatro Sociale di Como, Villa Litta di Lainate).
Oltre all’attività concertistica, in questi anni ha inciso per numerosi compositori ed etichette discografiche, tra cui Da Vinci Publishing (Osaka), Ravello Records (USA), Preludio e Halidon Music.
Elena suona anche per diverse iniziative artistiche all’interno di mostre, musei e presentazioni: nel 2018 suona all’interno della mostra 999 domande e per l’inaugurazione della mostra dedicata ad Osvaldo Borsani, entrambe presso la Triennale di Milano.
Foto di Tiziano Torregiani
