Il colore è il tasto. L’occhio è il martelletto. L’anima è un pianoforte con molte corde.
W. Kandinsky, Lo spirituale nell’arte
Treffpunkt è convergenza di significati, un caleidoscopio di linguaggi che trovano una libera possibilità di confronto. Nasce per proporre, accostare, pensare, eseguire, trasmettere nella più assoluta indipendenza creativa, come occasione per fare musica liberamente, senza schemi né pressioni.
Treffpunkt è un dialogo silenzioso, ma presente, tra compositori così diversi e lontani, non solo nel tempo ma anche e soprattutto nel linguaggio e nello stile, un dialogo ritmato da continui riferimenti e hommages che guidano l’ascoltatore da un frammento all’altro.
G. Crumb, da A Little Suite for Christmas (1979) – ca 4’
1. The Visitation
2. Berceuse for the Infant Jesu
A. Manega, da Policromie, Aforismi per pianoforte (2018) – (Selezione) ca 7’
G. Ligeti, da Musica Ricercata (1951-1953) – ca 10’
n. 7 Cantabile, molto legato
n. 9 Béla Bartók in memoriam
n. 10 Vivace. Capriccioso.
B. Bartók, da Improvisations on Hungarian Paesant Songs (1920) – ca 3’
n. 1 Molto moderato
n. 3 Lento, rubato
F. Zago, Acronimia (2019) – ca 4’
C. Debussy, da Préludes libro I (1910),
Le fille aux cheveux de lin, da – 3’
G. Kurtág, da Játékok vol. V (1979),
Le fille aux cheveux de lin – engragée – 2’
T. Takemitsu, Rain Tree Sketch II, in memoriam Olivier Messiaen (1992) – ca 4’
O. Messiaen, da Huit Préludes (1928-29)
La colombe – 2’
G. Colombo Taccani, L’image oubliée (2012) – ca 6’
C. Debussy, Images 1ere série (1905) – 15’; I. Reflets dans l’eau; II. Hommage à Rameau; III. Mouvement