Formazione insolita, propone repertori poco affrontati e sperimenta linguaggi audio-visivi, misurandosi anche con performance elettroacustiche e multimediali. Continua ad ampliare il proprio programma con musiche del repertorio classico e commissioni di nuove opere a compositori contemporanei. Nell’affrontare un progetto così vario, le diverse provenienze musicali dei due componenti consentono a entrambi di dare un personale contributo alla musica, permettendo loro di scrutarla ed approfondirla da diverse prospettive.
Il duo Gjuzi Grossi nasce nel Marzo del 2020, dapprima come collaborazione tra pianista e compositore, e solo successivamente come duo vero e proprio. Ha approfondito il proprio repertorio grazie a corsi e masterclass (Giuseppe Ettorre, Arona Music Academy) e ha partecipato a New Call indetta da Salotto in Prova eseguendo Danze, prima stesura di un brano di Andrea Grossi per contrabbasso e pianoforte preparato che indaga il concetto di gesto.
GLEDIS GJUZI (La Spezia, 1995), pianista, dopo il diploma si specializza nel 2018 in Musica da Camera sotto la guida di Pierpaolo Maurizzi al Conservatorio A. Boito di Parma. Attiva soprattutto in formazioni da camera, ensemble contemporanei e come accompagnatrice, lavora spesso in duo con viola, violoncello, contrabbasso e voce, esibendosi in concerti e rassegne importanti come il Festival Traiettorie 2019 presso la Casa della Musica di Parma. Fonda nel 2010 il Duo Glinka con il violista Ignazio Alayza. Tra le produzioni in ensemble ricordiamo American Songs di Luca Mosca con Cristina Zavalloni alla voce, che debutta al Bologna Festival e replica presso la Fondazione Emilio Vedova di Venezia. Attualmente prosegue il suo percorso di studi in pianoforte principale con Alberto Miodini del Trio di Parma.
ANDREA GROSSI (Monza, 1992), contrabbassista e compositore, si diploma a Parma in Jazz nel 2017 con Roberto Bonati. Ha all’attivo pubblicazioni per varie etichette, tra cui due dischi come leader (Lubok e Four Winds, entrambi prodotti da We Insist! Records), ed è da sempre interessato alle musiche di confine. Nel 2017 fonda il suo trio, Blend 3, con Manuel Caliumi al sax e Michele Bonifati alla chitarra elettrica. Tra i musicisti con cui suona più frequentemente ricordiamo: Giancarlo Nino Locatelli, Roberto Bonati, Filippo Monico e Daniele Cavallanti. Lavora anche con la danza e le arti performative in Italia e all’estero, in particolare con la coreografa Laura Matano e il fotografo Roberto Masotti. Tra le collaborazioni internazionali: Barre Phillips, Gyorgy Kurtag Jr., Eyvind Kang, Aruán Ortiz, Marcelo Nisinman, Walter Thompson e Michel Doneda.
